Matto come un gatto

La codifica delle emozioni ultimamente non mi funziona!resta tutto accumulato come un grumo di sangue,un’ ecchimosi…vistosa che non dice molto di se’.Sono i momenti della sperimentazione di altro;di altro mai visto o sentito prima:dunque devo dare il tempo al mio sistema nervoso centrale di recapitare dei nuovi”traduttori”….E’ urgente!Non capisco piu’ nulla……….Il filo mai spezzato lo porto sempre con me,ogni giorno in modo nuovo,con sentimenti diversi…ma c’e’ ,c’e’ sempre.E’ un qualcosa che cresce pluridirezionalmente…non so ancora come finira’…forse a strozzo attorno al mio collo!perche’ e’ cosi’ che son fatta …e’ l’ unica costante rimasta in me .Del resto non so…Accresce la confusione ,accrescono i desideri a volte talmente brevi che perdono il loro sapore nel realizzarsi……..Cerco ,cerco emozioni forti ,scariche di adrenalina mai conosciute…brividi e sensazioni da ricordare x tutta la vita…come un tatuaggio di un gatto futurista che ha il mondo dentro!

Matto come un gattoultima modifica: 2004-04-07T01:35:24+02:00da emmabovary2003@v
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2 pensieri su “Matto come un gatto

  1. Grazie cara Emma (Bovary, forse!) per la graziosa visita notturna. Conosco benissimo i grumi di cui parli e conosco molto bene cosa si sperimenta. La vita, l’anima, l’animale che siamo non vuole sempre “tradurre” e crea grumi che si sciolgono solo come è successo ieri sera, senza prima e senza dopo. Ti linko per non perderti. Grazie ancora. A presto

  2. bene, un nuovo percorso di ricerca, una nuova strada che porterà ad altre strade. mettiti alla prova, insisti, vai avanti,. L’unica cosa importante è che il percorso sia consapervole, cioè che tu sappia ogni istante il perchè delle cose, finchè hai quello, è come avere in mano una bussola e potere, quando vuoi, tornare a casa. Ciao

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