liberamente

Narrare e’ parlare di se’,ed io non riesco a farlo se non con me stessa,attento giudice ,vigile SuperIO;se potessi eludere la sua sorveglianza solo per un attimo forse riuscirei a spiccare il volo ,per una volta libera ,negli spazi ombrosi della mia coscienza ..vivere come una farfalla una vita ,breve si’,ma intensa;e assorbire gli odori di primavera ,il tepore dell’ estate ,la neve dell’ inverno,lo scricchiolio delle foglie d’ autunno …cosi’ dall’ alto,inosservata e silenziosa per poi posarmi ebbra di stanchezza e finire gli attimi felice di averli vissuti