Ancora

L’ ho fatto di nuovo,l’ho fatto ancora ..per alleggerire la zavorra che pesa su questa esistenza ,per sprofondare in un sonno di piombo senza ricordo;per insabbiare le angosce,per non dover ammettere di essermi arresa proprio adesso che il primo ostacolo era stato eclatantemente superato.Non ci credeva nessuno:si sono ricreduti tutti:ma ho chiesto troppo a me stessa,sovraccaricandomi di responsabilita’ e impegni troppo gravosi per la mia fragilita’.Sono polvere che si disperde nell’ aria afosa,senza piu’ orizzonti ,oltrel’immaginabile,spenta,c ome cenere .Scendera’ la stanchezza ,allora forse trovero’ un po’ di pace nei miei paradisi artificilai,senza coscienza per il domani che verra’.Restero’muta e immobile per ore che saranno per me sacra eternita’,dove il pensiero si spegne e ci si dimentica.La mia ostinata debolezza e’ l’unica risorsa che mi ricarica…ma questo lo so soltanto io.