cicli

Quante volte nascero' ancora e quante altre moriro',rinascendo  ogni volta con un che di diverso ,talmente diverso da farmi sentire estranea verso me stessa .Saro' morta adesso;nulla puo' provare il contrario .E se si muore senza possibiita' di rinnovarsi allora significa che si e' giunti alc apolinea ed e' ora di farsela a piedi finche' una nuova stanchezza arrivera'avvertendomi che e' ora di riposare .Mettere a tacere pensieri scomodi,pesanti,di un passato che mi ha incurvato le spallle fino a sfiorare il terreno con il muso stretto in un grugnito per tanto dolore non esploso.Che e' rimasto di me?Una stanca vecchia inferma ,le cui pieghe del viso manifestano la sofferenza di chi non ha mai sollevato un sospiro di sollievo.E con un libro in mano ,sfoglia le pagine di una vita sognata ,mai arrivata.E il sogno muore e con esso i suio occhi si chiudono lasciando sul viso una smorfia.La vecchina ora ha capito tutto.L'ironia della vita non risparmia proprio nessuno