conflitti e interrogativi

Basta un soffio leggero per spegnere la candela della speranza che alimenta la forza dell’ essere umano.Basta che questa candela illumini lunghi varchi non circoscritti,che abbracci l’ ampia visuale dei sogni in cui si e’ creduto ,che hanno alimentato non poche decisioni;basta che questa fiamma venga solo intaccata perche’ emergano con piu’ insistenza i fantasmi dell’ incertezza ,nuovamente concreti e piu’ rinforzati da potersi chiedere se davvero si e’ creduto in cio’ che si e’ fatto con impegno e devozione.La capacita’ critica  non e’ di tutti e lungo il cammino si incontrano persone piu’ o meno dotate di tale spirito.Un incontro fortuito,giocato come una partita a dadi puo’ compremettere l’ esistenza di una persona.E’ inimmaginabile quanto danno fuoriesca da esperienze di questo tipo,di quanto male venga procurata per la noncuranza .Il sentirsi inutilmente superiori da parte di che in fondo non lo e’  affatto ,determina le basi di una societa’ marcia dalle sue fondamenta,Da piccole cose che non vanno ,si arriva secondo tale politica al completo sfacelo del mondo. Mi anima uno sconfortante sconcerto costellato di infiniti punti interrogativi su un domani che ha le fattezze ancora piu’ sfumate di prima.