tedio d’ inizio millennio

Altro che tedio tipico del romanticismo!La piattezza totale dei cervelli attualmente in commercio deprime e istiga alla solitudine.Un intrigante dialogo con se stessi e' l' acme,l' assoluto,il sublime raggiugimento dell'estasi dei sensi.Nessuna aspettativa dall'esterno..futile e traballante come una vecchia palazzina.Coerenza zero .Ma seppur nulla ,la sua mancanza non scalda gli animi vicini!L'imprevisto ,la sorpresa sembrano utopie d'altri tempi .Esite un nulla contornato di niente ,di parole vuote per il gusto di gracchiare un po'…almeno un tempo la parola vacua aveva fini estetici!E non parliamo d'estetica oggi…..!Disastro e gusto dell' orrido comune privo d'originalita'…tanti fustini di detersivo messi in fila ,in bella mostra sul terzo scaffale di un qualsiasi supermercato.

tedio d’ inizio millennioultima modifica: 2005-07-28T23:31:50+02:00da emmabovary2003@v
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Un pensiero su “tedio d’ inizio millennio

  1. Io, al posto tuo, mi cercherei una bella bottega antica, dove la polvere di sapone, la pasta, … si vendono ancora a peso! Vi sono, per esempio, le botteghe dei cinesi e degli indiani e … che mostrano, sì, pure, i surgelati perché son convinti che noi non possiamo fare a meno né delle “barbie”, né dei “fustini”, ma … sotto sotto hanno il loro vero e … il nostro … dimenticato. Basta cercare! E tu sei … ricercatrice … lo sento! Ah, vi sono tanti “indiani” e “cinesi” anche tra … i volti noti!!! Pronti … viaaaa!

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