splende imperioso il sole questa mattina;dalle mie fitte grate non vedo..avverto soltanto il calore che esso emana senza tuttavia desiderarne il contatto.La luce della mia consumata candela mi accompagna nei brevi tragitti tra le mura di questa accogliente celletta ,al riparo dai mali del mondo.Resteri chiusa per secoli fino a ridurmi cenere e restituirmi alla creazione sacra che mi ha generato senza il mio consenso.Accadde tutto senza che io sapessi nulla .piombata,sbattuta violentemente sul suolo arido della terra ..arido a tal punto..che cosi' fu la mia via tutta.Adesso ,in condizione di pre-morte scrorgo orizzonti un tempo invisibili e sensazioni di pace .la preghiera davanti al solitario Cristo,nel silenzio di una funzione ancora lungi dal cominciare ,arreca lacrime liberatrici e desideri incontrollaili di solitudun e meditazione che mi porti a lievirare tra le biamche nuvole di un Paradiso immaginato e sognato.Presto,molto presto
forse
forseultima modifica: 2005-08-27T10:08:08+02:00da
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Ahimé! Ahité! Ahinoi! O non comprendo più nulla, oppure non ho più parole, ma soltanto il desiderio di legger che tu desideri ardentemente il contatto con quel Sole, di cui senti il calore e di cui vorresti pur veder le forme e fattezze sue!