Un susseguirsi ininterrotto di "no".Io dico "no";penso soltanto alla negazione assoluta di tutto cio' che esiste ed e' inesorabilmente stortoe difettoso congenitamente .Un riferimento chiaro a questo globo ,si dice rotondo ma non mi fiderei nemmeno di cio' per il solo fatto che tali inconfutabili verdetti provengono da pensieri umani.Cresce a dismisura la diffidenza nei riguardi di esseri e oggetti cosi' estranei,lontani da Emma.Ogni forma e' avvertita come anomala ,sempre piu' sfocata e dunque sfuggente alla percezione vera ma non per questo sincera delle cose.Deformi proiezioni penetrate nel comune pensare alle quali continuo a chiudere il mio uscio.Restero' al buio .Sara' quantomeno un buio sincero.
noultima modifica: 2005-09-26T11:50:02+02:00da
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Vorrei scrivere e … scrivere ancora, ma non vi riesco più!
Che farò, adesso e d’ora in poi? Più nulla?
Oh, … come vorrei scrivere e … continuare a farmi cullare dai miei pensieri e dai mie sogni che prendevan forma, grazie e … al mio pensar … d’un tempo oramai passato, ahimé, ed … alla sua fedel compagna … mademoiselle scrittura!
Forse, son … le Muse che m’hanno abbandonato?
Le attenderò! Sì, … le attenderò, perché risveglino i miei pensier … massacrati dal non pensar di certi vuoti e inetti abitator d’esto pianeta che violenza hanno fatto al mio … timido … pensar e d’altri!
E … girovaghiam, allor, sperduti ma … con fiammelle di speranza ch’ogni tanto s’accendono e donano del cammin lo passo …!
Venite, Muse, non lasciatemi da solo, ridatemi lo pensier mio e sua … compagna …!
Senza di loro … nulla io son e … l’altri, pur!
Sì, forse, avea ragion Deridda Jacques che dicea che scrittura è … più di voce stessa! Sì, così mi sembra ch’ei diceva.
Sì, forse, è per tal ratio che non s’accorgon di me … le Muse, … perch’io parlo lor … e lor non m’odono …!
Sì, dovrei scriver, ma … scriver non so più, o Muse!