autorettifica

Nulla e' piu' arduo che l' esprimersi correttamente e senza ombre.E' indipendente dalla mia volonta' lasciare messaggi che soltanto in codice vanno interpretati.Nessun capriccio alla base di equivoci nati per la fitta nebbia creata intorno a qualche mio pensiero gettato su un campo,li' ,solo  soletto,per caso.Penso che probabilmente cio' sia riconducibile al diffusissimo problema "della non-spontaneita'".Il dovere per forza camuffare con abiti di pessimo gusto pensieri che nella loro nudita' sarebbero nella loro crudezza certamente meglio accolti o lameno compresi.Ci sono casi in cui tali pensieri necessitano di velature per rendere il messaggio piu' sfumato, a lento rilascio onde evitarne una cattiva digestione.Non voglio lasciare dubbi..ma in fondo il dubbio e' un aspetto della nostra intelligente debolezza.