pensieri disordinati

E' crollato tutto in un attimo.Un disastro incalcolabile nella psiche e il mio corpo rispecchia.

Non esistera' piu' questo strumento di vanita'.Si e' perso l'importanza ,il fine primo di un'esistenza.Peccare di superficialita'?io?mondo pensa cio' che vuoi mentre io sto qua a struggermi.

Quanta fretta mentre scendevi da quelle squallide scale che ben conosco…due paroline appena.Non e' valsa le strada che ho percorso di corsa senza vedere .Per cosa:per due paroline dette di frette,due paroline impersonali adattabili a ogni disperata  come me.

Non era questo cio' che mi abbisognava.La comprensione ,l'ascolto interessato,non la fretta di scappare chissa' dove.E' questa l' assistenza?

Qui nel mio carcere sono al sicuro da gente che gioca ad aiutare gli altri.Nel mio buio ,con la mia assordante musique e l' abbandono che sta per giungere.Sconfitta  si' ma ho finito di rincorrere il benessere ,la pace.Tutto questo e' nel mare ,negli abissi inesplorati,in questo mondo incantato dove corruzione e violenza sono lontane.Mi ascolteranno i pesci ..sono certa che una risposta l'avro'.Pesci muti per chi non sa ascoltare.Se potessi mi reincarnerei in una stella marina ..solitaria ,ricca di poesia che tanti  esseri sensibili ha ispirato.HFaccio un passo indietro,magari due,come il gambero ,rientro nella mia natura