Ombre nel mio rifugio.Sagome d'oggetti al tatto familiari.Sfioro il portacandele :e' una buffa rana,ricordo sbiadito di un'estate ormai lontana ai sensi,Il tedio,il buio non fitto,le cose sfumate come se raggi di luna battessero su di esse,sono complici d'azioni mentali che portano alla nostalgia e al rimpianto,al sogno sperato e all'abbattimento cieco. Quante innumerevoli volte,con gli occhi lucidi,ho battuto incoscientemente i tasti di questa tastiera..nera anch'essa come la notte eterna che alberga in me..e poi rileggere ascoltando la composizione ritmica ,non sempre armoniosa,delle lettere e vocali unite da non so quale logica. Lascio li' gli errori di battitura,cosi' come sono nati..del resto la natura non corregge mai i suoi frutti distorti..Come segni indelebili di un tempo che sembra non scorrere ma che gia' restituisce allo specchio un' immagine opposta al mio ottenebrato ricordo
le mie note…
le mie note…ultima modifica: 2006-07-20T23:20:03+02:00da
Reposta per primo quest’articolo