Care vecchie abitudini,sapevo che prima o poi sareste tornate ..con qualche novita’.
Viaggi la cui distanza
e’ incommensurabile…nella mia testa leggera .
Abitudini vecchie e vecchissime,di un un giorno molto lontano,in una notte folle di un capodanno.a Roma
Rivedo me sedicenne ,ingenua,in mezzo a tanti sconosciuti …e poi quell’ insonnia non fisiologica:una pazzia di bimba incosciente.
Oggi ho il doppio dell’ eta’,altra consapevolezza,coscienza…incoscienza…o stanchezza da stress:stessa storia.
Ho volato tra caramelle ,birra e…..dopo abbracci passionali;una notte troppo breve per consumare tutto l’ amore che dimora nella mia anima.
Non ero solo un corpo:mente e corpo in un paradiso di piacere vissuto con tutta me stessa .
Lui,misterioso uomo dallo sguardo enigmatico ,il suo sapore ,il suo odore …adesso che e’ giorno e’ svanito come i sogni della notte che lasciano sensazioni strane che condizionano l’ intera giornata.
Ha viaggiato anche lui,i n sintonia perfetta con me:e’ stato indescrivibilmente colorato il sogno reale di cio’ che e’ stato.
Amore o non amore:e’ importante?