pensieri istantanei

dire

Paura,paura,paura di..tutto cio' che pulsa ,scorre,vive.Morta vivente,solitaria ,no vegetale,piagnona alla mia tenera eta'.Quale male peggiore potermi infliggere piu' di quello gia' fatto?Tra stradine ,boschetti giungo tremante in una piazzetta con un grande murales sponsorizzante la vita.Li' e' ubicata un' abbazia che ,merito della ceres amarostica mi apparve ancora piu' bella.Due tre,quattro sigarette,passeggiando e sorseggiando ,dialoogando con i miei pensieri,prima di varcare la sacra soglia.Con voce sommessa e sguardo basso chiedo ad un frate di poter entrare…ma la chiesa stava per chiudere.L' urgenza della mia preghiera dovette apparirgli davvero grave,cosi' ,prendendondomi per mano come fossi stata una non vedente mi condusse nella nicchia per gli oranti.Insieme a quella parte inedita della mia persona ,vi era seduto parallelamente alla mia panchetta ,un uomo pelato con un grosso libro di preghiere,che mai una volta volse lo sgurdo aldila' di esso.Mi prostrai sull'inginocchiatoio ,e per piu' di mezz'ora non mi accorsi di nulla..soltanto le prove di un organista inesperto frustavano i miei timpani..Uscendo nulla era cambiato.Un' altra sigaretta passeggiando fino alla macchina e via per altre mete ..mete sconosciute per me…che non esistevo nemmeno.

direultima modifica: 2005-06-30T22:17:07+02:00da
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