Giunge delicata e soave ,come una dolce musica di Bach,una pioggia leggera e appena percepibile che inumidisce il cuore lasciandolo pronto ad accogliere qualcosa che e' "attesa"perpetua di un mai.Una mancanza,un vuoto ,un solco che i giorni rende profondo e gli anni un abisso;una malattia congenita dalle caratteristiche estremamente umane,LA MALINCONIA porta con se' il torpore di una eterna primavera dagli occhi neri profondi e luicidi ,volti verso un orizzonte immaginario dove poter scorgere le isole incantate di confortanti ricordi che di futuro non parlano ma accennano soltanto ,di modo che il pensiero ,per altre vie vi si posi senza subire il trauma di un dopo imminente e scioccante.Lo scherzo del tempo bambino che scappa,si nasconde per ricomparire d' improvviso vecchio e ansimante ,piegato sul precario bastone che pian piano lo portera' via ed altre sembianze prendera' ancora ,mimetizzandosi tra lacrime e sorrisi .
arriva da
arriva daultima modifica: 2005-09-03T09:41:59+02:00da
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