quel giorno

E' stato un giorno di magica follia;e' stato l'apice ,almeno credo,della dimostrazione del coraggio di annientamento .La migliore prestazione del nulla vissuto in una sublime formula sconosciuta.Come qualsiasi  esperienza dal sapore dolce e sognante  la cerco in ogni spazietto della mente che ne riserba pulviscoli di luminosi e confusi ricordi.Sentivo un aroma impregnarmi la bocca e da li' tutto il mio corpo cosi' felicemente arrendevole mentre l'aria divenendo piu' pura e il mondo intorno a me meno feroce mi invitava ad abbandonarmi perche' un dopo non ci sarebbe piu' stato.Uno scontro con la coscienza faceva eco da lontano;cosi' avvinta da quel sonno-sogno avevo bisbigliato solo un insensato "si".Nessun valore per quel sussurro riferito probabilmente a ben altro.