bianco e nero

Provavo a dire la mia un tempo non molto passato:fiato sprecato .La passeggiata terrestre e’ un’ espiazione fatta di incomprensioni,storie insensate di sofferenza e vuoto.Non mi fa ridere piu’.E’ il pianto del bimbo che ritorna in me.Il vagito assordante e consapevole di colui che non voleva rimanere.Nel pianto solitario trovo conforto di tanto male.I colori del mondo sono opachi e diverranno ancora piu’ grigi.Non posso nulla.Amare l’ innocenza :consolazone e donazione totale dell’ anima.Delle rose raccolte sono rimaste le spine e poi infiniti sassi tutto intorno