Se non scrivessi rischierei di vagare forsennatamente come un palloncino gonfiato al limite ,non annodato,al quale si lasciano le estremita’…..fino all’ atterraggio a terra,floscio e smunto.Mi succede ,anche spesso,di non riuscire a svuotare del tutto la mente o di non riuscire a farlo e basta.Un po’ come oggi:sono un palloncino floscio.Scissa in due:una viglia ,l’ altra medita.Vigila con passi cauti,tanto … Continua a leggere→

Il dolore e’ un virus,il peggiore dei virus.Rimane allo stato latente per anni,si mimetizza e all’ improvviso scoppia,dilaniandoti.Non si ha il tempo di capire,improvviso come un temporale tropicale,travolge tutto,spezza qualcosa irrimediabilmente.E’ come un’ altalena:sei in alto e sei felice e poi giu’ ,rasente ,strisciante con la terra.Enigmatico ,accende bruciando l’ anima,si propaga e confonde come un incendio:come un castello di … Continua a leggere→

Atarassica.,sonnolente,indolen te:chiusa.Vita-non vita scorre pigra senza tempo,senza spazio,lenta e rarefatta impressa in un vecchio quadro dai colori sbiaditi dagli anni,dalla noncuranza .Appeso ancora per poco ,su una friabile parete ammuffita ,corrosa dall’ umudita’,dal gelo che esso raffigura.Un’ immagine mutante.Un tempo estate poi illogicamente inverno ,sempre inverno.Ghiacciai sciolti imbrattano i l dipinto,cola acqua come sangue ,imbrattanddo le pareti .Un rosso dapprima … Continua a leggere→

La bicicletta andava avanti da se,menre la testa seguiva tutto un altro percorso…almeno sembrava.Non c’ era stanchezza ,solo sudore e confusione.Il respiro regolare ;davanti agli occhi, non la strada , non le macchine…un’ ombra.L’ ho sentita vicina,talmente vicina che ogni cosa era una traccia di lei.Negli incubi,nei pensieri diurni e notturni ,e’ come un ingranaggio del mio cervello.Simbiosi …unilaterale…credo…Il tempo … Continua a leggere→

Un lungo sospiro….e’ giunto ancora quell’ oramai familiare senso di “pieno svuotamento”caratteristico di ogni memorabile e forte avventura che finisce.”Ritratto in seppia”…c’ ero dentro anch’io,a tal punto che terminata la lettura dell’ epilogo,voltando pagina,trovandola bianca …mi sono sentita smarrita!Ritrovarmi di nuovo spaesata,con um mondo tutto da reinventare,una storia a cui appassionarmi e infilarmici fino alla punta estrema dei capeelli….Sembra assurdo … Continua a leggere→

Mi guardi con i tuoi occhi impenetrabili,quasi vitrei,che tanto turbamento danno a tutta la mia persona .Tu sai cosa mi si annida dentro…e lo stesso vieni,strisciante verso di me.E’come se sentissi gia’ le tue spire attorno al mio collo;il tuo sibilo si confonde con il mio alito :per un attimo o forse piu’ respiriamo la stessa aria rarefatta ,immobile ,di … Continua a leggere→

Rifletto e piu’ mi ostino a farlo tanto piu’ i pensieri si mescolano,si attorcigliano ,si mischiano divenendo una poltiglia compatta di indefinibili colori.Una vaga tinta di rosso che non e’ proprio un rosso;un giallo che non e’ proprio giallo…..un quadrato che forse e’un rombo…..Concludo che forse e’ meglio non pensare.Il cuore fa male:e’ colpa della mente che pensa troppo?ho mal … Continua a leggere→

Un mondo fiabesco,senza paure ,brutture e con tanta armonia.Non voglio credere che l’ esistenza di ognuno sia soltanto questo nulla di amarezze,dolori e solitudine.Solitudine si,ma accompagnata da una serenita’ che purtroppo solo certe fantastiche immagini sanno dare.Vorrei essere quella fata per stare racchiusa in quell’ immagine ,cristalizzata per sempre ;lontana dai singhiozzi della vita,dalle lacrime quotidiane e da questo opprimente … Continua a leggere→

la paura e’ la piu’ atroce e beffarda delle sensazioni.Dalla paura per un fatto concreto,un oscuro meccanismo fa si che si inneschi la paura della paura.Una morsa infernale che attanaglia ogni fibra del corpo ,che obnubila la percazione del reale :si diviene caricature di se stessi in cui ogni debolezza e’ amplificata all’ ennesima potenza.Non siamo altro che bambocci in … Continua a leggere→

Sto salendo con molta lentezza.La satanchezza comincia a paralizzarmi le gambe;ho un obbligo verso me stessa:devoarrivare fino alla cima,la’ dove c’e’ luce,sole ,aria.Da qui intravedo soltanto l’ ombra della vita;e’ giunto il momento di guardarla,conoscere le sue fattezze …Forse posso farcela!L’aria e’ancora afosa ;uno stordimento generale mi attanaglia le membra …fino al baricentro dell’ anima…Cado.Le forze per sollevarmi sono ridotte … Continua a leggere→