catastrofe sincerita’

Oggi te l’ ho finalmente detto.I fatti non erano stati abbastanza eloquenti e tu,con domande dirette e fredde mi hai costretta a pronunciare le parole piu’ dure:erano quelle che volevi sentirti dire per crearti l’ ennesimo dei tuoi alibi.Hanno fatto male a te nell’ udirle e a me nel proniciarle;non volevo lasciare margini di equivoco e vane speranze..aspettarmi e’ come morire due volte ed io questo non potevo permetterlo.Il tempo cambia i rapporti e noi lo sappiamo bene:abbiamo vissuto entrambi il trauma della separazione,la nostalgia del distacco ,la paura del riavvicinamento.Fin dal primo istante ti avevo manifestato i miei nuovi sentimenti per te,la voglia di ricomnciare ..ma un’ amicizia ,sia pure speciale.Questa stessa amicizia che ci ha legato fortemente negli ultimi mesi adesso ci soffoca.Soprattutto io ,oberata da (forse infondati ) sensi di colpa ,sento al collo una stretta morsa e un gran desiderio di cancellare tutti i giorni,le ore passate dandoti tutta me stessa.Sono stata fraintesa,dunque ferita.Se dopo di te avessi incontrato l’ uomo giusto,se non ti fosse accaduto quel disastroso incidente,se fossi meno fragile di me…forse…forse sono la solita sciocca che pensa a tutti, tranne che a se stessa.Qualche bugia al posto giusto..forse mi cambierebbe la vita