Esiguo il tempo che abbiamo a disposizione;poche le occasioni di farne buon uso;minimo il sesto senso di individuarle.Il senso delle cose ,del mondo ,di noi stessi risulta indecifrabile.Il perche’ di certi dolori improvvisi,perdite e vuoti incolmabili…Il costruirsi una persona piuttosto che un’ altra:l’esperienza plasma il destino a occhi bendati.Succede che ci si guardi sgomenti e affermare :non sono io.
interrogativiultima modifica: 2004-01-29T00:57:35+01:00da
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Le schegge dello specchio che si perdono lunga la via dai mattoni gialli non riproducono mai la superfice d’ argento che li ha generati e dimorfici disegnano immagini non nostre. Riflessi solo riflessi. Anche se generati dallo stesso segno di luce, ognuno ne coglie una parte, ua tonalita dell’ aquerello , che a volte ci sembra fino troppo sbiadito. Epprue in quel volo circolare oggi il bardo e’ felice, una splendida madame e’ tornata sulla scena e il cielo adesso e’ piu’ luminoso.