vortice

E'meglio tacere ,chiudersi in un blindato silenzio.La comprensione non abita qui.Sola dall'infanzia ,ho imparato,nelle piccole e grandi cose a soffrire afonicamente e lontana dagli occhi indiscreti ed estranei di chi non mi ha mai compreso neanche un minimo.Ricordo i miei pianti notturni ,silenziosi ,sotto la coperta e  i miei occhi del giorno dopo che tradivano con il loro gonfiore tutta la mia piccola disperazione di "diversa".Quel period o ritorna a scadenze fisse in modo analogo   e come sempre nessuno si accorge di nulla.Solo fastidio per essere sempre sommersa tra le coperte del  mio letto ,secondo qualcuno a fregarmene di tutti,dunque cattiva ed egoista.Per certe persone la comprensione dei fatti e'unilaterale:esiste solo quella spiegazione e nessuno puo' confutarla.Non avevo voglia di parlare quest'oggi.Solo di ritirarmi come  un riccio e meditare ;cercare di trovare un ammortizzatore a tutto questo male che mi inonda senza tregua.Cercavo di immunizzarmi  ad esso,di scoprire forse ,con molta ingenuita' ,un antidoto per le perdite definitive.Non l' ho mai trovato.Prima sarei volata fino in cielo,adesso so che non e' possibile e non e' nemmeno possibile ritornare la bimba sognatrice ,seppur incompresa di un tempo.