Il disegno invisibile del destino ,tutte le volte che il pensiero ad esso si rivolge,sembra a volte non avere senso ,il senso del nulla .Come burattini su una scena di guerra ,muove i fili a suo piacimento decidendo la vita o la morte di questo o quel personaggio.Le vie traverse che a volte s'intraprendono per l' oscuro mal di vivere ,hanno anch'esse spiegazioni razionali non plausibili.Perche' buttarsi nella sofferenza senza speranza prima ancora di intravedere altre vie possibili di soluzione?Non dovrei parlare proprio io cosi'…ma fingendosi distaccati si riesce in qualche modo ad essere imparziali verso temi spesso troppo scottanti per la propria anima.E' la voce della mia sofferenza che chiede bisbigliando spiegazioni.Scopi e mete sconosciute continuano ad accompagnarmi in questo viaggio in Purgatorio ,forse per trovare risposte retrospettive o forse per decidere se andare o restare nella via di mezzo.Almeno non e' sempre inferno.
Senso
Sensoultima modifica: 2005-02-11T01:35:27+01:00da
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non si sfugge al destino…ma io preferisco pensare di potermelo creare
sai, fino a che c’è il desiderio di fermarsi tra uno e l’altro, non vedo lo scopo di tuffarsi nel vuoto per sperimentare la caduta…notte. baboo 😉
già, il destino…alcun i parlano di “caso”, non ho le idee chiare in proposito, penso che se fosse solo destino, davvero saremmo marionette, e per quale misterioso proposito e di chi? Forse ci rimane una scelta… la ricerca di altre strade possibili, e se non è un paradiso, almeno una “metà”….car a Emma, grazie del tuo passaggio, io sto bene e la situazione pare migliorare, ti faccio tanti auguri di felicità, a presto
soprattutto sfigata
..sinceramente non ho mai creduto al destino e se mi volto a guardarmi indietro trovo che in fondo neanche la vita ha scelto per me…avrei potuto prendere il meglio per quello che mi si presentava oppure il peggio, ma, il disegno del percorso che ho intrapreso appartiene solo a me con tutti gli errori, con le sofferenze, con tutti i rifiuti, le negazioni, con la felicità e con le soddisfazioni. Adesso, sta sempre a me costruire “il destino” e più gli anni passano e più ci si accorge che le scelte andrebbero selezionate per stare meglio con sè stessi…almeno ci provo. Buonagiornata. baboo 😉