Piangere,piangere ,urlare ,inveire contro un destino che gioca con i nervi quasi fossero corde…saltellando,mai cadendo,inceppandosi.
E' la vita che inevitabilmente scorre ,senza voltarsi indietro,mentre qualcuno e' rimasto a terra in attesa d'esser soccorso .
E' fatica,e' lotta tra lucidita' e obnubilazione.Non ho coraggio.
Non abbiamo coraggio tutti noi che rifiutiamo la luce del sole,le novita' per chiuderci in dimensioni statiche dove cio' che conta e' un finto presente,un passato travestito d'attualita',tinto di sofferenza e rimpianto.
Soli,soli non soltanto dinnanzi alla morte ma,soprattutto al cospetto della vita.
Crudele piu' della morte stessa sbaraglia i sogni con i suoi affilati ricordi,paure ,folli paure di perdere ancora.
Mi salverebbe forse rinascere uccello dalle grandi ali,per sorvolare cieli sconfinati ,scegliere un campanile di na straniera citta ‘ senza ricordi vivi,attenuati dalla bellezza di un corso d'acqua lento,dove ogni pensiero diviene piu' dolce ed io con esso mi amalgamo
fantasie
fantasieultima modifica: 2007-01-30T13:29:37+01:00da
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Una fantasia che racchiude un desiderio di vita che vedi irrangiungibile , ma che aneli ancora intensamente.Ha i grandi capacità di analisi cara Emma, ma a volte non bastano a farci risalire la china.Ma tu sei consapevole di molte cose, hai la chiave per rinascere dalle tue ceneri come una splendida fenice.Coraggio ce la puoi fare!