pensieri disordinati

E' crollato tutto in un attimo.Un disastro incalcolabile nella psiche e il mio corpo rispecchia. Non esistera' piu' questo strumento di vanita'.Si e' perso l'importanza ,il fine primo di un'esistenza.Peccare di superficialita'?io?mondo pensa cio' che vuoi mentre io sto qua a struggermi. Quanta fretta mentre scendevi da quelle squallide scale che ben conosco…due paroline appena.Non e' valsa le strada che … Continua a leggere

rumori

Bum bum..e' l' eco della mia testa …gia' dal mattino E gira  sfrecciando ,lo sguardo perso e confuso .Pace bramata ,sfuggente anche lei ,non m'appartiene ,repelle il mio spirito ,sparisce nel suo angolo invisibile.Attendo  senza vane speranze almeno un alito di nuovo benessere che seppur breve  lenisca inquietudini e sofferenze. Attendo il silenzio come acqua :assetata di luce soffusa ,colori … Continua a leggere

tracce invisibili

La folla mi trapassava,a volte soffermandosi a guardare un volto indefinito quasi a chiedersi se per caso fosse solo il riflesso  di un manichino di una vetrina non ancora allestita.Ero lì.Tra quella gente estranea ,tra quei vestiti dallo stile aggressivo che non mi appartenevano piu'.Gruppi di ragazzini tra magliette numerate,confuse  forse sportive…Io dov'ero stata per tutto questo tempo? Il cambiamento … Continua a leggere

vuoti e salti

Un giorno senza sole .Un giorno freddo di giugno dai medesimi caratteri della mia anima.Protagonista unica,stella del varieta' di un dolore rinnovato dalle parole di conferma di un sistema che annuisce malgrado l'esplicito dissenso ..Ma e' solo un margine;quei margini  labili  che sono recinto,prigionia di impulsi soffocati perche' non compresi.Si spaccheranno gli argini ed il fiume impazzito delle emozioni travolgera' … Continua a leggere

riflettendo

Si e' soli per un futilissimo motivo:la diversita'. Una diversita' di pensiero ,d'aspetto,di capacita' minime o eccessive ,il possesso di un pensiero divergente ,l'espressione di una personalita' non conforme agli stereotipi di latta di cui e' pieno il mondo. E' solo chi non accetta ldi vedere l' abbrutimento di un sistema  che in fin dei conti e' l'uomo,la societa' . … Continua a leggere

verita’ trasparenti

Quanto paga la sincerita'?L'ho chiesto.Me lo sono chiesto.E' un immenso nulla nel quale affogare ,naufragando lontano,con l' anima in pezzi e la voce roca per il disperato pianto.Necessario sfogo in un ambiente ostile ,repressivo .Le verita' schiacciate da uno pseudo conformismo porta la commedia stiracchiata fino allo stremo.Mai piu' mi apriro' ad alcuno;soltanto a queste pagine bianche che accolgono i … Continua a leggere

riflessioni allo specchio

Dove comincia l' intenzione  e dove l'involontarieta'?Cred o che alle spalle di un qualsiasi progetto ,piu' o meno impegnativo,piu' o meno deleterio,vi sia una parte piccolissima di se' che ordina ,spesso con subdola dolcezza,il comportamento da seguire ,il modo corretto per la buona riuscita di questo o quel piano. Un' azione ,se mai ne esista di inconsapevole,e' pilotata o da … Continua a leggere

Emma e’ eroina

Non ho  paura  del buio che sara' perenne.Non temo piu' le conseguenze  di scelte frettolose giacche' mai come adesso furono tanto meditate.L'esplosione dell'immediato,un meccanismo inizialmente lento ,poi a cascata,violento ,senza controllo ,precipiti tu e il mondo,il giorno sfuma sbiadendo per sempre.La notte  arriva per noi .Ed e' notte adesso che la paura dileguatasi lascia spazio allòa rassicurante litania del pensiero … Continua a leggere

ancora 21 aprile

Da piccoli cresciamo imparando piu' parole possibili.Si parte dalle piu' intime e semplici per giungere poi a tutte le altre,quelle che saranno il contorno e la difesa della nostra vita .Tutto il nostro mondo esteriore va costruendosi sulle parole..su quelle piccole piccole abbiamo ancorato i nostri sogni,i nostri affetti sacri reputati intoccabili.Da grandi,quelle stesse sillabe sono lacrime trattenute.Scendono piano,lentamente dosate … Continua a leggere

21 aprile

Dormi ,dormi,finalmente serena. La veglia troppo lunga e insensata ha logorato il tuo intimo sensibile,oltre l'immaginabile. Una forzatura ,una rovente barra di metallo che avrebbe ceduto ,prima o poi;ed io so,o mi illudo d'immaginare ,quanto grande e' stato il tuo sforzo d'adattamento in un ambiente che ,seppur pregno d'affetto,giammai pote' essere all'altezza della tua particolarita' ,angelica creatura . I mesi … Continua a leggere